Episode 13
Come comprare e vendere il vino con i gruppi di acquisto online – con Filippo Ronco di Vinix
Come si compra il vino oggi? E come si vende il vino oggi? Quali nuovi modi stanno emergendo?
Internet ha pesantemente impattato sul processo di conoscenza e di acquisto del vino. Con social network ed e-commerce (l’acquisto diretto online) ha anche ridato smalto al fenomeno dei gruppi di acquisto sviluppando un social-commerce, un tipo di “acquisto sociale”.
E’ il “social commerce del vino”. Un acquisto dal basso in cui non sono le aziende a proporre i vini ai clienti ma sono i consumatori, che attraverso la rete riescono ad aggregarsi intorno ad alcune preferenze di marchi e prodotti, a fare proposte di acquisto ai produttori spuntando sconti e prezzi di favore.
Ne ho parlato con Filippo Ronco, genovese di Chiavari. Ronco è uno dei più noti imprenditori italiani del vino in rete. Da oltre 15 anni lega nelle sue iniziative “web, vino e persone”. Si va dal portale TigullioVino alla pubblicità di VinoClic fino alla fiera TerroirVino. Ronco parla a Wine Internet Marketing della sua esperienza di Vinix Grassroots, di come funzionano i gruppi di acquisto del vino attraverso internet.
Sono le persone che usano internet e comprano il vino online. Se fossi un operatore tradizionale invece di prendermela con questa novità mi chiederei: che cosa posso fare io per sfruttare il web?
Tra le cose che ascolterai nell’intervista a Filippo Ronco:
- Perché un social network del vino diventa un e-commerce: un social commerce del vino.
- A quale prezzo e con quale sconto il consumatore può comprare il vino con un gruppo di acquisto su internet.
- Come funziona una cordata per acquistare vino: chi la lancia, come partecipare.
- Come si comportano i partecipanti di una community di un sito che vende direttamente vino con internet.
- Perché un produttore e un’azienda con questi canali oltre a vendere il vino può fidelizzare i consumatori.
- Perché internet sta disintermediando la distribuzione e la vendita tradizionale del vino e perché anche gli operatori della filiera potrebbero usare questi nuovi canali.
- Perché per il consumatore non c’è più una grande differenza tra comprare il vino in enoteca e comprare online.
- Perché un’enoteca dovrebbe diventare sempre più un luogo sociale e di mescita.
Tu che ne pensi? Hai mai comprato o venduto il vino online? Ascolta l’intervista a Filippo Ronco.